Amianto – quali sono gli obblighi di legge?
Il Piano Regionale Amianto Lombardia (PRAL), elaborato a seguito dell’art. 3 della l.r. n. 17 del 29 settembre 2003, è stato approvato con D.G.R. VIII/1526 del 22.12.05 e pubblicato sul BURL n. 3 – 2° supplemento straordinario del 17 gennaio 2006.
Il PRAL si è posto una serie di obiettivi tra cui il completamento del censimento dei siti con presenza di amianto e la rimozione dell’amianto dal territorio regionale.
Le azioni per il raggiungimento degli obiettivi sono monitorati dal Nucleo Amianto e sono stati condivisi durante la Conferenza Regionale Amianto tenutasi lo scorso 26.11.08, promossa dalla Direzione Generale Sanità, con la partecipazione delle Direzioni Generali Qualità dell’Ambiente, Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile e ARPA Lombardia.
In attuazione della dgr IX/3913 del 6/8/2012 “Attività inerenti la messa a sistema delle fonti d’informazione sulla presenza di amianto in Lombardia finalizzata al monitoraggio della relativa bonifica”, in coerenza con la logica che persegue la semplificazione amministrativa e la limitazione delle attività inefficienti e inefficaci, la Direzione Generale Salute ha progettato e realizzato il servizio telematico per la trasmissione di comunicazioni, piani e relazioni relativi al tema amianto.
L’applicativo denominato Ge.M.A., acronimo di Gestione Manufatti in Amianto, consente al datore di lavoro delle imprese esercenti attività di bonifica amianto (iscritte all’ Albo Nazionale Gestori Ambientali categoria 10A e 10B) di rendere immediatamente fruibile notifiche e piani per i lavori di bonifica, artt. 250 e 256 DLgs 81/08, all’organo di vigilanza territorialmente competente.
L’invio telematico di questi documenti alimenta, peraltro, senza soluzioni di continuità, la composizione informatica della relazione annuale prevista dall’art. 9 L. 257/92 per un facile assolvimento dell’obbligo di trasmissione posto a suo carico.
Per l’ASL, Ge.M.A. costituisce opportunità per un’efficiente programmazione dei controlli, anche ove l’intervento di bonifica rivesta carattere d’urgenza; permette l’implementazione del Sistema Regionale della Prevenzione ed, in particolare dei dati anagrafici degli addetti, del carattere e della durata delle loro attività e delle esposizioni all’amianto alle quali sono stati sottoposti.
La trasmissione della notifica e del piano per i lavori e delle relazioni annuali è disposta con d.d.g. n.1785 del 04.03.2014.
Conclusa nell’anno 2013 la fase sperimentale con alcune imprese volontarie – grazie alla collaborazione prestata da ANCE, Confindustria e CNA – e con l’ASL di Mantova, in Regione Lombardia l’utilizzo della modalità di invio informatizzata è obbligatorio:
- per le notifiche art. 250 DLgs 81/08 e i piani di lavoro art. 256 DLgs 81/08 a partire dal 1 aprile 2014;
- per la relazione annuale ex art. 9 L. 257/92, relativa alle attività realizzate nell’anno 2014, a partire dal 28 febbraio 2015.